La valutazione del quadro ormonale sia maschile che femminile è un esame indispensabile nella valutazione preliminare di una coppia che si rivolge al medico ginecologo o andrologo per un problema di infertilità.

Molti di questi esami devono, per la donna, essere eseguiti in un determinato momento del ciclo e pertanto è bene seguire le indicazioni delle ginecologo che le ha prescritte.

Gli esami che usualmente vengono richiesti sono:

Dosaggi ormonali per la donna:

  • valutazione della riserva ovarica : FSH, LH, Estradiolo, Progesterone che devono essere eseguiti in fase follicolare entro il 3° giorno del ciclo mestruale. È indispensabile aggiungere anche il dosaggio dell’Ormone Anti Mulleriano ( AMH ) , utile per la valutazione della riserva ovarica e che può essere dosato in qualsiasi momento del ciclo mestruale;
  • valutazione ormonale generale in caso di sindrome dell’ovaio policistico o di sospetto di un quadro di iperandrogenismo: FSH, LH; Androstenedione, Testosterone, DHEA, DHEA-s;
  • valutazione della funzionalità tiroidea ( TSH, FT3, FT4) e della secrezione della prolattina, correlati con la corretta funzionalità ovarica;
  • i dosaggi ormonali seriati (estradiolo e progesterone) vengono utilizzati anche all’interno di un trattamento per fecondazione assistita come completamento dell’ecografia effettuata per il monitoraggio dell’ovulazione, spontanea ma soprattutto indotta.

Dosaggi ormonali per l’uomo:

  • in caso di oligo, cripto o azoospermia è importante non solo la valutazione strutturale dell’apparato genitale, la valutazione genetica e la valutazione della produzione ormonale ( FSH, LH, Testosterone libero e Totale, Prolattina)